CAPITOLO 1 – L’ALBA DI CRUCOLI

panoramica di Crucoli

La terra di Crucoli fece parte, per alcuni secoli, del Giustizierato di Valle Crati e Terra Giordana, poi della provincia di Calabria Citra Nethum, con capoluogo Cosenza, quindi dall’1 Maggio 1816, con altri 22 comuni al di sopra del Neto, formò la provincia di Calabria ulteriore seconda, oggi l’insieme delle province di Catanzaro e Crotone. 

Torretta (foto sotto), anticamente “La Torretta”, prende il nome da una delle molte e antiche torri di guardia poste lungo il litorale calabrese.

Il Santuario di Manipuglia

Il Santuario di Maria S. di Manipuglia non risulta di molta antichità. Il nome Manipuglia probabilmente nasce dal volere dei fedeli i quali nel famoso dipinto ivi custodito notarono con quale delicatezza le mani della Madonna sostenessero il Gesù bambino: da qui il nome Puglia il cui significato antico era Soffice (mani-soffici).

  Verso la metà del ‘700 il Santuario figura come Abbazia Laicale vivente con la rendita di alcuni terreni. Era servita da un sacerdote che celebrava una messa ogni mattina e le solenni funzioni delle due festività annuali in onore della Madonna: la prima domenica di Maggio e la prima domenica di Settembre.

       Il nome del nostro centro ha nel passato molte derivazioni, da Curuculum a Cuculum fino ad Ocriculum il cui significato era «piccolo monte» da cui si sarebbe poi giunti a Crucoli.

Nel ‘500 il dotto umanista di Cirò, Casoppero, scriveva, in merito all’origine di Crucoli, di alcune famiglie di profughi provenienti dall’Oriente, in seguito all’invasione turca, le quali avrebbero fondato il paese dandogli il nome del loro luogo di origine. Ma ciò si avvicina di più alla pura tradizione popolare.

Panoramica di Torretta

Secondo alcuni libri del 1561, a Crucoli vi era il Venerabile ospedale che sorgeva nei pressi della Porta di  S. Elia, amministrato prima da un sacerdote, poi dall’Università. Tra il 1115 ed il 1140 i monaci, detti Ospedalieri o Giovanniti, assieme alle loro fattorie agricole fortificate, fondarono in diversi luoghi le Case ospedaliere o Hospitales, una delle quali sorgeva tra Cirò Marina e Cirò Superiore. Per cui è facile che l’Ospedale di Crucoli fosse stato fondato per dare sicurezza ed assistenza alle poche famiglie ivi sistemate. Vi era quindi un Ospedale, una Chiesetta ed un pugno di casupole senza nome, per cui fu chiamato poi Casale del Cucuzzolo o Casale di Crucoli. Secondo Padre Fiore (1691) Crucoli sorgeva già fin dall’anno 1000.

I Parisio

Agostino Invenger, antico scrittore siculo, attribuisce Crucoli sotto il dominio dei nobili napoletani dei Parisio, in generale, ma si potrebbero ritenere Signori di Crucoli Pagano I e Gualtiero I vissuti in piena dominazione normanna che interessò tutto il sud della nostra penisola dal 1020 al 1186.

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Scorcio del rione “Scaccera”

A Crucoli vi era e vi è ancora un rione chiamato popolarmente Scaccera. Una possibile spiegazione dell’origine ditale nome è riscontrabile nello stemma dei Tarsia che era Scacchiato o a Scacchiera